venerdì 26 Luglio 2024
AGENZIA DI STAMPA LATINOAMERICANA
Search
Close this search box.

Russia fa un appello agli USA affinché evitino un deterioramento della situazione in Siria

Mosca, 11 apr (Prensa Latina) Russia ha fatto un appello oggi agli Stati Uniti affinché eviti un peggioramento della situazione in Siria ed ha respinto di stabilire una diplomazia via twitter, in allusione alle minacce lanciate in questa rete sociale da Donald Trump. 

 
Siamo a favore di passi seri e manteniamo la nostra posizione, cioè che è importante evitare di pregiudicare una fragile situazione nel paese del Medio Oriente, ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, dopo una cerimonia di consegna di lettere credenziali. 
 
Gli Stati Uniti cercano di usare una giustificazione fabbricata per attaccare Siria, ha riaffermato Peskov, in linea con quell’espresso ieri dalla Russia nel Consiglio di Sicurezza dell’ONU sulla falsificazione di un attacco chimico nella città di Duma, nella regione siriana della Ghouta Orientale. 
 
Quasi un mese fa, lo Stato Maggiore russo ha segnalato che Occidente preparava un montaggio, attraverso l’organizzazione Caschi Bianchi, di un attacco chimico, per incolpare in seguito l’esercito siriano. 
 
Per ciò, la direzione militare russa ha denunciato che hanno trasferito a Duma bambini, anziani e donne per presentarli come vittime di un presunto attacco aereo con cloro da parte dell’esercito siriano, ma solo il fine settimana scorso hanno svolto “lo spettacolo”. 
 
Tuttavia, nonostante a Duma non si contasse nessuna persona colpita e gli ospedali hanno negato l’esistenza di pazienti con sintomi di un attacco chimico, ed inoltre non esiste nessun segnale di sostanze tossiche, Washington ha insistito nelle sue accuse contro Damasco. 
 
I commenti di Peskov sono relazionati con le minacce del presidente nordamericano di lanciare un attacco contro Siria a grande scala e le sue avvertenze che Russia dovrebbe, in questo caso, dedicarsi ad abbattere missili che sarebbero, afferma, molti ed intelligenti. 
 
Il comando militare russo ha risposto che si arroga il diritto di abbattere i missili o di distruggere le fonti di questi spari, se considerano che esista un pericolo per il contingente militare russo schierato in Siria. 
 
Ig/to 

ULTIME NOTIZIE
NOTIZIE RELAZIONATE