Il FARC ha denunciato che l’ex guerrigliero Juan Vicente Carvajal è stato assassinato ieri nel dipartimento di Arauca, a quattro chilometri dallo Spazio Territoriale di Abilitazione e Reincorporazione (ETCR) Martin Villa.
Sottolinea la direzione del partito che con questo fatto sono già 19 gli ex prigionieri assassinati da quando si è firmato l’Accordo di Pace col governo di Juan Manuel Santos.
Considera al riguardo che la Procura Generale della Colombia deve prendere delle misure effettive per combattere le strutture criminali che si ubicano nelle vicinanze degli ETCR.
Il comunicato del FARC denuncia minacce ed attacchi recenti contro militanti del partito a Bogotà e nella città di Pereira, capitale del dipartimento di Risaralda.
Riferisce, inoltre, la presenza di strutture paramilitari in vari dipartimenti del paese in luoghi prossimi ai punti di concentrazione e reincorporazione dei membri dell’ex guerriglia.
“Basta già di scuse mediatiche e burocratiche per non dare compimento a quanto disposto nell’Accordo Finale in materia di protezione, sicurezza giuridica e reincorporazione integrale”, ha denunciato il FARC.
Il partito della rosa ha reiterato l’esigenza di appoggio da parte della comunità internazionale ed ha esatto allo Stato colombiano un impegno serio con gli accordi raggiunti nella riunione di bilancio dell’implementazione della pace sostenuta lo scorso fine settimana a Cartagena de Indias.
Inoltre, ha insistito nella convocazione dei movimenti sociali colombiani in mobilitazioni a favore della pace.
Ig/tpa