Il capo del gruppo dei garanti, Ivan Mora, ha segnalato che Cuba ha ricevuto il sollecito congiunto per accogliere l’incontro, e l’isola antillana ha risposto con la prontezza che merita lo sforzo che realizzano le parti per avviare di nuovo il processo di pace in Colombia, che si trova in una congiuntura difficile e complessa.
Raggiungere la pace in Colombia costituisce un anelito storico di tutta l’America Latina, per questo che non dubitiamo di accettare nuovamente la responsabilità di accogliere questo processo, ha dichiarato Mora.
Lo facciamo -ha aggiunto il diplomatico – essendo coerenti coi postulati del proclama dell’America Latina e dei Caraibi come zona di pace, firmata a L’Avana dai leader della regione, in gennaio del 2014.
Da parte sua, il capo della delegazione del governo colombiano, Gustavo Bell, ha riconosciuto la responsabilità storica che ha il suo paese con la comunità internazionale, per questo si impone compiere passi decisivi per mettere fine al conflitto armato e rispettare le misure che spingano la trasformazione della società.
Colombia ha bisogno di una società dove non ci siano più sequestri, estorsioni, né reclutamento di bambini, dobbiamo vivere in un paese dove la convivenza pacifica sia quella che diriga le relazioni tra i cittadini, ha osservato Bell.
Pablo Beltran, Comandante della delegazione dell’Esercito di Liberazione Nazionale della Colombia ELN, ha spiegato che il suo paese sta passando per un momento complesso e difficile, e da un anno all’altro è cresciuto del 20% l’assassinio dei leader sociali.
Mentre noi stiamo in uno sforzo che dura già da quattro anni, esiste un processo di pace “terminato”, che ha ottenuto innanzitutto la smobilitazione delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia-Esercito del Popolo, e tuttavia, attualmente, affronta difficoltà molto grandi.
Patrociniamo affinché si superino gli inadempimenti degli accordi, e perché cessino gli attacchi contro questo processo.
A dispetto di queste contrarietà, siamo coscienti che l’unica strada vitale è che questa via del dialogo vada avanti. Per questo che nessuna avversità potrà alzarci dal tavolo, ha dichiarato Beltran.
Ig/nvo