Secondo un comunicato dell’esercito siriano, gli estremisti, appostati nella località di Ram Hamdan, hanno lanciato missili contro i civili in diverse aree, compresi le zone di Fua e Kefraya.
Gruppi radicali come il Fronte per la Liberazione del Levante (ex al-Nusra) ed altre organizzazioni operano ad Idlib dove si sono trasferiti migliaia di estremisti e dei suoi parenti negli ultimi tempi dalla regione della Ghouta Orientale, all’est di Damasco.
Nel più recente attacco degli estremisti, due giorni fa, formazioni radicali hanno lanciato 12 missili contro quartieri residenziali della provincia settentrionale di Aleppo, secondo le notizie dell’Agenzia Sana.
Lo scoppio degli artefatti esplosivi ha danneggiato un numero elevato di immobili, senza che si riportassero vittime, ha precisato la fonte.
Le violente azioni armate delle bande estremiste hanno luogo mentre l’Esercito prepara un’offensiva, con scorte di grandi rinforzi militari, per liberare dalle bande radicali i territori meridionali di Deraa e Quneitra ed altre zone del nord del paese.
Ig/obf