Il ministro degli Affari Esteri, Kyung-wha Kang, ha detto ai giornalisti di aver affrontato il tema con il Segretario di Stato, Mike Pompeo, e di aver convenuto una stretta concertazione tra Seoul, Pyongyang, Washington e Cina per raggiungere l’obiettivo.
Prima però ci assicureremo che il processo di denuclearizzazione sia completo e irreversibile, con lo smantellamento di armi, attrezzature, materiali e programmi nucleari della Corea del Nord.
A questo proposito, ha fatto riferimento alla collaborazione tra Corea del Sud, Stati Uniti e Giappone, per verificare il rispetto dei requisiti, proposti anche come condizione per la fine delle sanzioni imposte alla Corea del Nord.
Le due Coree sono tecnicamente sono ancora in guerra, anche se le ostilità sono cessate nel 1953 con la firma di un armistizio, dopo tre anni di scontri.
Uno degli obiettivi attuali del processo di ravvicinamento cominciato all’inizio del 2018, è la firma di un accordo di pace per sostituire detto armistizio e garantire la stabilità e la riconciliazione duratura tra le due Coree.
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