La mostra, dal titolo “Tradizione e contemporaneità”, riunisce circa 60opere di varie epoche ed è stata inaugurata ieri nel Palazzo dell’Arte Cubana per festeggiare i duecento anni della prima scuola ufficiale cubana per l’insegnamento delle arti e la secondadi tutto il continente americano.
Il primo direttore fu il francese Juan BautistaVermay, del quale si conservano numerosi dipinti e la cui impronta artistica può essere ammirata nel libro “Vermay, messaggero delle luci”, che sarà venduto al pubblico il 3 e il 4 luglio, dopo la conclusione del convegno“San Alejandro: tradizione e contemporaneità dell’educazione artistica a Cuba”, che si svolgerà presso la Sala Audiovisivi del Museo.
Le attività per il bicentenario includono l’annullo speciale di un francobollo commemorativo, la vendita del volume “Los tres Heredia”, della storica francese Sabine Faivre D‘Arcier, pubblicato dalla Casa de AltosEstudios Don Fernando Ortiz di Cuba. Inoltre, come reso noto dall’Accademia San Alejandro, ogni venerdì mattinadel mese di luglio, gli insegnanti e gli studenti della scuola realizzeranno esercitazioni pubbliche.
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