Il vicepresidente per gli Affari Internazionali del Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV), ha detto ai giornalisti che, durante l’incontro dei popoli latinoamericani e caraibici, è stata firmata una dichiarazione congiunta a sostegno del paese sudamericano, come segno di solidarietà permanente.
Presso l’Istituto di Studi Superiori del Pensiero del Comandante Hugo Chavez di Caracas, il dirigente politico ha detto che il forum ha rafforzato la “vera unità” di fronte alle manovre dei governi di destra contro le nazioni sovrane della regione.
Chavez, che ha guidato la delegazione venezuelana al forum di coordinamento della sinistra latinoamericana, ha dichiarato che è stato dimostrato che, nonostante il sabotaggio finanziario e la promozione di azioni violente nel paese dalla destra nazionale e internazionale, “non hanno potuto né potranno fermare la rivoluzione bolivariana”.
Il dirigente delPSUV ha anche sottolineato che “è quasi un dato di fatto” l’elezione del Venezuela come sede del XXV Incontro Annuale del Forum di San Paolo 2019.
“È praticamente un fatto. Abbiamo parlato con diversi membri del gruppo di lavoro e stanno valutando la richiesta, speriamo che formalizzino presto la decisione di tenere il Forum in Venezuela”, ha detto Chavez.
Tra il 15 e il 17 luglio, partiti politici, movimenti indigeni, contadini e afro-discendenti legati alla sinistra hanno discusso, all’Avana, sugli aspetti principali per rafforzare l’unità latinoamericana e caraibica e hanno definito le strategie comuni per contrastare gli attacchi della destra in America Latina.
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