Secondo una notizia televisiva, le autorità della capitale hanno informato sulle principali azioni, soprattutto nella costruzione di abitazioni, la riparazione di ospedali, scuole, installazioni culturali e ricreative, e la riabilitazione di reti idrauliche, elettriche e di gas.
In quanto al piano delle abitazioni, si aveva detto che delle 568 previste fino a giugno ne avevano terminate solo 496, delle quali 461 sono state consegnate a famiglie albergate in alloggi temporanei, abitanti di edifici in stato critico e casi sociali.
Diaz-Canel si informò sulla produzione locale di materie prime, la fabbricazione di case per sforzo proprio, la situazione dei negozi dove si vendono materiali di costruzione e quella dei grandi mercati della capitale dopo varie ispezioni realizzate negli stessi.
Secondo il presidente dell’Assemblea Provinciale del Potere Popolare a L’Avana, Reynaldo García, dietro questi operativi sono state applicate 91 misure disciplinari ed attualmente sono in corso i dovuti processi penali.
Per Diaz-Canel, la cosa importante dopo queste ispezioni è che si ritorni alla legalità e funzionino bene gli stabilimenti.
Durante la riunione si informò anche che continua la ricerca di alternative per incrementare il servizio di trasporto pubblico, il che non soddisfa ancora la domanda della popolazione de L’Avana.
L’Avana compierà 500 anni in novembre del 2019. Per commemorare la data nella capitale dell’isola si sviluppa un ambizioso piano per la trasformazione economica e sociale del territorio.
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