Questa dichiarazione è una reazione ipocrita dei centri di potere occidentali davanti ai risultati dell’Esercito Arabo Siriano, i suoi alleati e le forze di appoggio contro i gruppi estremisti.
La cancelleria siriana denuncia energicamente il contenuto di questo annuncio destinato a giustificare l’uso di armi chimiche da parte dei gruppi terroristici, e prolungare la guerra come una forma di appoggiare quelle organizzazioni che hanno sofferto un forte collasso con l’intervento dell’Esercito durante gli ultimi mesi.
Nella dichiarazione siriana si condanna la prepotente affermazione dell’assessore di Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, John Bolton, che gli Stati Uniti daranno una risposta forte in caso che Damasco usi armi chimiche.
Tale affermazione, appoggiata pubblicamente dal Regno Unito e dalla Francia, succede mentre nella provincia siriana di Idleb gli estremisti armati sono isolati e risulta attualmente, “l’ultimo bastione terroristico in questo paese”, ha concluso la cancelleria.
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