Il testo segnala che, indipendentemente da eventuali differenze programmatiche di quelli che sottoscrivono il documento, tutti difensori della democrazia e radicalmente contrari alla violenza fisica o simbolica come forma per reprimere opinioni contrarie, dichiarano il loro appoggio al candidato della coalizione “El pueblo feliz de nuevo”.
In questo secondo turno, Haddad è l’unico capace di garantire la continuità del regime democratico ed i diritti che gli corrispondono, in un ambiente di pace, di tolleranza e di garanzia delle libertà pubbliche, ha enfatizzato.
Il manifesto segnala che Brasile ha “la Costituzione più democratica del mondo” e nella quale si definisce come una Repubblica che ha come obbiettivo quello di sradicare la povertà, produrre giustizia sociale, ridurre le disuguaglianze regionali, incentivare la cultura e promuovere la solidarietà.
“Questo è il nostro desiderio in questo momento di crisi. Il rispetto delle leggi, della Costituzione e di quello che non si può toccare né vedere: la democrazia”, ha sottolineato.
In questo senso puntualizza che il regime democratico non esiste senza un pluralismo politico, sociale e morale -qualcosa di inevitabile in una società complessa come la brasiliana – e che questo, inoltre, accetta solo forme pacifiche di dispute tra gli avversari, non tra nemici.
Tolleranza, solidarietà, diritti uguali per tutti e rispetto delle differenze sono il combustibile di tutti i paesi e le nazioni che vivono e convivono in democrazia, sottolinea il documento, che cita il leader dei diritti civili statunitense Martin Luther King, quando ha detto: “Quello che mi preoccupa non è il grido dei malvagi, ma il silenzio dei buoni”.
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