In una conferenza offerta nell’Università di Oriente con imprenditori di province orientali, studenti e professori di economia, Rivas ha enfatizzato sulla necessità che nelle entità produttive e dei servizi e nei municipi sia priorità la ricerca di questa prospettiva, vitale per la nazione.
La funzionaria ha affermato che questo impulso si dirige ai settori strategici dell’economia cubana, dove sarà più necessario e dove si possono ottenere maggiori risultati con capitale straniero.
Ha spiegato inoltre che l’investimento straniero diviene un pilastro per la crescita del prodotto interno bruto e poter raggiungere i livelli di sviluppo economico che Cuba richiede per il benessere della sua popolazione.
Inoltre, ha aggiornato i presenti sulla semplificazione delle procedure per l’elaborazione dei dossier, per rendere più veloci questi processi ed alleggerirli dagli intoppi burocratici non necessari.
Ha sollecitato più agilità alle aziende cubane per poter realizzare questi progetti ed ha assicurato che si continuano a studiare le nuove opportunità di commercio in corrispondenza con le priorità del paese.
Ha confermato che l’investimento straniero è un componente essenziale nella costruzione del nuovo modello economico; inoltre, bisogna diversificare i vincoli con potenziali soci stranieri per non dipendere da un solo mercato.
Ha ricordato che sono tre le varianti per questi impegni congiunti: 1-azienda mista, 2- azienda con capitale completamente straniero 3- contratti di associazione economica internazionale.
Ig/mca