Washington deve fare qualcosa, reagire davanti alla situazione creata in aree sotto la sua subordinazione in Siria, dopo il sequestro da parte del movimento terroristico Isis di 130 famiglie, cioè, un totale di 700 persone, compresi cittadini stranieri occidentali, ha affermato.
L’Isis mantiene sequestrati anche cittadini statunitensi ed altri cittadini occidentali, ma su questo Washington si astiene di parlare, ha commentato Putin, che ha denunciato che i terroristi si sentono comodi e protetti nella regione controllata dal Pentagono.
I terroristi hanno già ammazzato 10 ostaggi e possono sacrificarne ben di più, ha concluso.
Ig/to