Secondo le notizie, è morto il generale di brigata dell’esercito siriano Samer Adeeb Saloum e ci sono stati anche sette feriti tra i militari che difendono il villaggio di Masasneh, nel nord di questa provincia e vicino alla zona di distensione accordata tra Russia, Turchia e Siria.
Gli attacchi sono stati compiuti dal chiamato “Movimento Islamico del Turkestan Orientale”, coalizzato con la Giunta per la Salvezza del Levante, ex Fronte Al Nusra, che controllano due terzi della provincia di Idleb e rifiutano qualunque tipo di negoziazione.
Questi due gruppi estremisti, oltre a violare costantemente la tregua concordata, preparano provocazioni di attacchi chimici nella regione, in quella che limita amministrativamente le province menzionate e quella di Aleppo.
Tanto Russia come Siria, insistono nelle denunce della preparazione di un ennesimo montaggio per attaccare con cloro e con altre sostanze tossiche ed incolpare in seguito l’Esercito ed incoraggiare così le minacce degli Stati Uniti e di altre potenze occidentali.
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