Il presidente venezuelano, Nicolas Maduro, ha sottolineato la portata di questa iniziativa del governo bolivariano, dirigendo la cerimonia di consegna dei titoli a 10349 venezuelani che hanno completato la loro formazione in questo programma educativo.
Dal teatro dell’Accademia Militare Bolivariana, a Caracas, il mandatario ha annunciato l’approvazione delle risorse per aumentare il numero di borsisti della Missione Ribas, da 60 mila a 120 mila in tutta la nazione sud-americana.
Per questa via alternativa frequentano attualmente gli studi più di 151 mila alunni, mentre altri 46 mila cittadini hanno incominciato il liceo.
Il capo di Stato ha informato che il governo aumenterà la quantità di animatori della Missione Ribas, da 26 mila a 34 mila, col fine di ampliare la portata di questo programma che è stato utile anche per persone con qualche disabilità, per integranti dei popoli indigeni e per alcuni reclusi.
Maduro ha sollecitato i diplomati del paese a prepararsi in corsi produttivi con la Missione Sucre (educazione universitaria), per fortificare l’economia nazionale, d’accordo con le necessità della popolazione.
Il presidente del Venezuela ha sottolineato la necessità di formare professionisti in rami associati ai settori prioritari nell’agenda economica del governo bolivariano, in corrispondenza col modello che cerca di rompere con la dipendenza dal reddito dell’industria petrolifera.
Ha sottolineato inoltre l’importanza dell’educazione come base dell’indipendenza nazionale e della garanzia del futuro del paese sud-americano.
Ig/wup