Informazioni facilitate dagli abitanti delle zone e dai comitati di riconciliazione nei villaggi di Malka, Deir Maker e Beit Jen, a Quneitra e nei dintorni di Damasco, hanno permesso di trovare armi, approvvigionamenti ed equipaggiamento di telecomunicazione di fabbricazione statunitense ed israeliana.
Tanto gli armamenti come medicine, utensili medici ed alimenti confezionati, anche di origine israeliana, sono stati trovati nei luoghi menzionati, dove proseguono ancora le esplorazioni e lo sminamento.
Durante le operazioni sono stati incontrati, inoltre, veicoli rubati dagli elementi estremisti, tutti in stato di conservazione accettabili, secondo le fonti.
Dalla liberazione dei territori indicati, circa sei mesi fa, l’Esercito siriano ha trovato in grotte, tunnel e zone desertiche migliaia di approvvigionamenti, centinaia di armi ed una cifra simile di diversi articoli.
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