Durante il 2018 gli scenari di lavoro del Cimac sono state le aree segnalate da “Tarea Vida”, piano dello Stato cubano per il combattimento del cambiamento climatico, e che ha nei litorali per lo sviluppo turistico, specialmente a Cayo Cruz, un punto di costante analisi e valutazione per conservarli.
Precisamente l’attuale stagione alta del turismo nella maggiore isola dei Caraibi, ha in quelle regioni prospettive di potenziarlo con la prossima apertura dell’Hotel Quebrada 17 che segna l’inizio di un processo di sviluppo nei Cayo di Camagüey, che implica la costruzione di 25 mila stanze in quella zona fino al 2030.
L’aggiornamento dell’inventario provinciale di spiagge, dei loro valori e potenzialità, la valutazione di processi erosivi, anche il rinvigorimento della rete di monitoraggio ambientale, del funzionamento dell’ecosistema in forma integrale, ha come protagonisti gli specialisti avallati dal Ministero di Scienza Tecnologia ed Ecosistema di Cuba.
Ig/famf