I nuovi gruppi di sfollati sono residenti nella provincia meridionale di Deraà, ed hanno ricevuto attenzione di salute gratuite, trasporti e la facilitazione delle pratiche alla frontiera, come hanno comunicato le notizie.
Le gestioni al riguardo sono state svolte dalle autorità della provincia citata, a circa 100 chilometri al sud della capitale siriana.
Dati ufficiali hanno sottolineato che fino alla data e dalla riapertura del punto di frontiera con Giordania in ottobre del 2018, 7500 sfollati sono ritornati ai suoi luoghi di origine.
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