La convocazione è stata fatta dal carcere di Latacunga, dove compie una sentenza per il delitto di associazione illecita nel caso di corruzione dell’azienda brasiliana Odebrecht, senza che ci siano prove per condannarlo, secondo i suoi avvocati, che stanno lavorando per la sua liberazione.
“Forza compagni!”, ha affermato Glas che ha denunciato che è perseguito da parte della controlleria e della giustizia.
Nella sua breve allocuzione, l’ex vice mandatario ha chiesto di non abbassare la guardia. “Nessuno china la testa, la rivoluzione continua. Affronteremo questo ed alla fine, dopo il periodo oscuro che stiamo vivendo, viene l’alba. Ed alla fine di tutta questa storia, compagni, vinceremo”, ha sentenziato.
Alla militanza della forza Rivoluzione Cittadina, ha detto che costituiscono l’essenza stessa di questo processo, iniziato dall’ex dignitario, Rafael Correa, durante la chiamata Decade vinta, dal 2007 fino al 2017, periodo della sua gestione al fronte del paese.
Il messaggio si e diffuso in un atto politico, a proposito delle prossime elezioni delle sezioni previste il 24 di questo mese, dove i seguaci di Correa e gli ex funzionari usciti dal partito Movimento Alleanza Paese, realizzano le loro candidature per la Lista 5 per i suffragi, dove si definiranno più di 11 mila posti eleggibili.
Ig/scm