Abbiamo attivato il secondo fondo controvalore di 375 milioni di euro, l’anteriore è stato di 40 milioni di euro, e questo è senza dubbio una buona notizia, ha affermato Reyes.
Questo capitale permetterà di continuare a lavorare negli investimenti spagnoli a Cuba, ha enfatizzato la titolare del portafoglio menzionata in una conferenza stampa nell’Hotel Melià Habana.
Reyes ha dato informazioni di un incontro con imprenditori radicati nella maggiore delle Antille che si sono impegnati a continuare qui le loro attività.
Questo scambio c’incoraggia a continuare a lavorare dal governo, per rinforzare i lacci commerciali e di investimento nella nazione caraibica, ha detto Reyes.
Non solo si realizzeranno investimenti nel settore turistico, bensì in settori strategici come i trasporti e le infrastrutture, per citare alcuni esempi, e Spagna, conta con aziende leader per tali impegni, ha puntualizzato.
L’imprenditorialità reitera il suo interesse di investire nell’isola antillana, pertanto, esiste un impegno delle entità spagnole a mantenere la loro permanenza in differenti ambiti, ha sottolineato Reyes.
Abbiamo anche avanzato nello sviluppo degli strumenti per accompagnare il processo degli investimenti e si stimano nuovi progetti, ha anticipato la ministra.
Ha insistito nell’organizzare un programma per velocizzare i pagamenti alle aziende spagnole, ed ha sollecitato a cercare meccanismi affinché gli iter siano più rapidi, benché in questo punto si notino già alcuni miglioramenti.
Ig/joe