Il ministro per l’Alimentazione, Carlos Leal, ha dichiarato in un atto pubblico: “stiamo lavorando affinché i nostri CLAP garantiscano la produzione nazionale e possano darle continuità, affinché gli alimenti arrivino alle famiglie più vulnerabili del nostro paese”.
Questo programma, che contempla la distribuzione di borse e scatole di alimenti per i settori più sensibili della popolazione venezuelana, si rifornisce attualmente con un 60% di prodotti propri di questo paese sud-americano, secondo fonti ufficiali.
Questi risultati si devono all’incorporazione del settore agroindustriale al piano sociale spinto dal governo, che attualmente ha aumentato la fornitura attraverso la Corporazione Unica di Alimenti del Ministero dell’Alimentazione, ha spiegato al riguardo il segretario della Sovranità Agroalimentare del Governo di Miranda, Miguel Marin.
“I CLAP si sono adattati alle necessità della nazione, all’inizio tutte le risorse erano importate ed ora ci proponiamo ottenere che il 100% degli alimenti siano composti da materie prime nazionali”, ha concluso.
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