venerdì 26 Luglio 2024
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Gli USA aumentano il bloqueo contro Cuba con ancora più restrizioni commerciali

Washington, 18 ott (Prensa Latina) Gli Stati Uniti pubblicheranno ufficialmente il prossimo lunedì nuove restrizioni contro Cuba in riferimento a temi come l'acquisto di prodotti con componenti statunitensi, e l'affitto di aerei e navi, come appare oggi nel Registro Federale. 

 
Le nuove misure che costituiscono una recrudescenza del bloqueo economico, commerciale e finanziario imposto da Washington contro l’isola da quasi 60 anni, verranno stabilite con una nuova regola del Dipartimento del Commercio. 
 
D’accordo col testo della regolazione, che questa gazzetta governativa pubblicherà in un formato ufficiale il 21 ottobre, l’Ufficio di Industria e Sicurezza modifica i Regolamenti di Amministrazione di Esportazioni (EAR, per le sue sigle in inglese) per restringere ancora di più le esportazioni e riesportazioni di articoli a Cuba. 
 
Specificamente, la regola trasforma la politica di licenze per poter rifiutare gli affitti di aerei a linee aeree statali cubane, e chiarisce che gli aerei e le navi non sono eleggibili, secondo un’eccezione della licenza, se sono affittate o noleggiate da un nazionale del paese caraibico. 
 
Inoltre, con le nuove misure si modificano gli EAR “per stabilire un livello generale di minimi di un 10% per Cuba”. 
 
In maggio del 2015, dopo annunciare la decisione di ristabilire le relazioni diplomatiche con Cuba ed aprire un processo di normalizzazione dei nessi, l’amministrazione di Barack Obama (2009-2017) ha ritirato l’isola dall’unilaterale e controversa lista di paesi patrocinatori del terrorismo. 
 
Questo cambio ha permesso che Cuba fosse eleggibile per un livello generale di minimi del 25%, fatto che significava che la maggiore delle Antille poteva importare merci che non avessero più di un 25% di componenti statunitensi. 
 
Con la regola che applicherà ora l’amministrazione di Donald Trump, torna ad imporsi il limite di un 10%, in modo che si proibisce la riesportazione alla nazione antillana di articoli stranieri che abbiano più di questa quantità di componenti statunitensi. 
 
Inoltre, la regolazione rivede l’Eccezione di Licenza conosciuta come Appoggio al popolo cubano, col fine di proibire certe donazioni al governo dell’isola ed al Partito Comunista di Cuba. 
 
Elimina anche l’autorizzazione di esportare “articoli promozionali” che Washington considera che sono utili generalmente al governo, e limita l’esportazione di beni per l’aggiornamento dell’infrastruttura delle telecomunicazioni. 
 
Per giustificare questi cambiamenti, l’amministrazione Trump ritorna a parlare di supposte violazioni contro il popolo cubano e l’appoggio al governo costituzionale di Nicolas Maduro. 
 
Le misure entreranno in vigore poco prima che i giorni 6 e 7 novembre si svolga una nuova votazione contro il bloqueo nell’ONU, dove l’immensa maggioranza della comunità internazionale condanna, dal 1991, il bloqueo considerato come la principale violazione dei diritti umani dei cubani. 
 
Ig/mar

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