Il dottore Francisco Duran, direttore nazionale di Epidemiologia di questo organismo, ha spiegato che ieri sono usciti dall’ospedale tre persone, dopo le prove di rigore che hanno confermato l’assenza del virus della malattia.
Lo specialista ha reiterato che tutte queste persone si mantengono in una stretta vigilanza domiciliare, con restrizione di movimento e sotto supervisione medica giornaliera, per 14 giorni dopo la dimissione dall’ospitale.
Al terminare di questi 15 giorni, e sarebbe già un mese dopo l’inizio dei sintomi, si realizza un’altra volta la prova diagnostica nel malato e se è negativa sarà dimesso clinicamente, in forma definitiva, ha aggiunto Duran.
Con 30 casi nuovi confermati di contagio del SARS Cov2, causante del COVID-19, Cuba accumula 350 pazienti positivi alla malattia, qualificata dall’OMS come pandemia e con un’alta letalità a livello mondiale.
Ig/crc