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Cuba lavora per evitare fase endemica della COVID-19

L'Avana, 5 giu (Prensa Latina) Cuba lavora per controllare ed eliminare la trasmissione della COVID-19 con l'obiettivo di evitare la fase endemica ed affinché questo malattia solo appaia in certi casi, hanno affermato oggi autorità sanitarie. 

 
Il dottore Francisco Duran, direttore di Epidemiologia del Ministero di Salute Pubblica (Minsap) ha spiegato in una conferenza stampa che non si deve parlare di fase endemica perché questa è costituita dalla prevalenza della malattia per molto tempo e dall’esistenza di un canale endemico per anni. 
 
Ha precisato che le autorità governative e sanitarie cubane lavorano incessantemente per transitare verso una tappa in cui solo ci sia l’evidenza di casi sporadici ed alcuni eventi della COVID-19 rapidamente scoperti e controllati, col proposito che non succeda come con altre malattie come le diarree o le affezioni respiratorie acute causate da altri virus. 
 
“L’obiettivo è passare all’incorporazione graduale delle attività normali con un controllo totale della comparsa e della trasmissione del SARS-CoV-2”, ha affermato. 
 
Duran ha insistito che si aspira che con la COVID-19 succeda come con la malaria a Cuba, dove è stata sradicata nonostante si mantenga nel resto del mondo come una frusta con migliaia di morti; tuttavia, qui si conta solo, tutti gli anni, qualche caso importato, ma senza trasmissione. 
 
Inoltre, lo specialista ha fatto riferimento ad informazioni che parlano dell’apparizione di lesioni sulla pelle associate alla COVID-19, a partire da uno studio spagnolo su 375 persone diagnosticate con questa malattia e manifestazioni cutanee come eruzioni nelle estremità, vescicole, urticaria, macchie, papule e lesioni di autopsie. 
 
L’investigazione descrive questi sintomi presenti nel corso della COVID-19, non sempre associate a complicazioni più gravi, ha detto. 
 
Ha affermato che non si è potuto dimostrare il meccanismo che li genera, e si pensa che sono vincolate alla risposta immunitaria della persona o del ruolo della malattia che facilita l’entrata di altri virus come l’herpes zoster o la pitiriasi rosea, sintomi che non sono frequenti nei casi confermati fino al momento a Cuba. 
 
Il Minsap ha riportato oggi altri 14 casi confermati con la COVID-19, per una cifra totale di 2133 pazienti, mentre la cifra di morti si mantiene in 83 per non registrare nessun decesso negli ultimi sei giorni. 
 
Ig/crc

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