Casa de las Americas si dispiace profondamente della scomparsa fisica dello storiografo, uomo ispirato e patriota, “Eusebio è responsabile di un’opera imperitura dedicata fondamentalmente al recupero del patrimonio. Il suo lascito perdurerà per sempre”, ha precisato l’istituzione nel suo account ufficiale in Twitter.
Nella stessa rete sociale, l’Uneac ha ricordato il verbo ardente di Leal, che invitava a “Camminare L’Avana” nel programma televisivo che ha avvicinato varie generazioni di cubani e di cubane allo splendore e valore patrimoniale della capitale cubana.
“Oggi, non c’è musica che sveglia, sola musica sensibile, che arriva al petto davanti alla partenza di un amico, di un essere umano straordinario per la sua sorgente inesauribile di Cultura”, ha scritto nel suo messaggio l’organizzazione che dirige l’avanguardia artistica nell’isola.
L’Istituto Cubano della Musica, il Consiglio Nazionale delle Arti Sceniche, tra le altre entità della cultura hanno espresso le loro condoglianze per la scomparsa del cubano, che ha lasciato un immenso lascito nella preservazione e nel patrimonio nella nazione caraibica.
Ig/chm