Il direttore nazionale di Epidemiologia di questo portafoglio, Francisco Duran, ha informato in una conferenza stampa che ieri c’è stato un decesso, fatto che eleva a 89 gli scomparsi per la malattia.
Ha precisato che ieri i laboratori dedicati all’analisi del test PCR in tempo reale, hanno accumulato un totale di 4591 studi realizzati provenienti da tutto il territorio nazionale.
Duran ha specificato che dei 46 casi confermati uno è straniero e 45 cubani (24 donne e 22 uomini), dei quali 41 sono contatti di pazienti diagnosticati in precedenza, due di fonte non precisata e tre con origine all’estero.
Tra i casi confermati si riportano tre minori di 20 anni, gruppo che, insieme a quelli di 40 anni, prevale nelle statistiche tra i più colpiti dal nuovo coronavirus, una tendenza crescente dalla fine di luglio.
Per vigilanza clinico-epidemiologica sono ricoverate 1200 persone, 30 sono in vigilanza ed altre 612 si considerano come sospettose.
558 sono i pazienti attivi, di questi 553 presentano un’evoluzione clinica stabile, tre sono in stato critico e due sono gravi, ha spiegato Duran.
Fino al momento sono stati dimessi 2525 diagnosticati, come risultato di più di cinque mesi di lotta contro questa situazione epidemiologica.
Cuba ha stabilito misure molto rigorose ed una vigilanza stretta della situazione epidemiologica per controllare i focolai delle ultime settimane, che hanno elevato la quantità di persone contagiate e l’apertura di eventi nelle province di L’Avana, Artemisa e Villa Clara.
Ig/crc