In una riunione virtuale del 58º Consiglio Direttivo dell’organizzazione, la funzionaria ha ricordato che l’America Latina si mantiene come il territorio più colpito dal SARS-CoV-2 e fino al 25 settembre aveva registrato più di 16,1 milioni di casi e 543883 morti.
“Davanti a questa situazione, credo fermamente che col panamericanismo e la solidarietà come slogan, insieme alla guida perspicace ed alla cooperazione instancabile dei nostri soci a livello nazionale, sotto-regionale, regionale e mondiale, potremo affrontare questo difficile contesto”, ha affermato Etienne.
La direttrice generale dell’OPS ha segnalato che la COVID-19 rimarcò le difficoltà che affronta la regione e citò le disuguaglianze sociali, economiche, etniche e di accesso ai sistemi di salute.
Se non si prendono misure davanti a questi problemi, i paesi avranno condizioni ancora peggiori perché l’economia mondiale e dell’America Latina è notevolmente colpita dalla COVID-19, ha detto.
Inoltre, ha risaltato la necessità che molti paesi aumentino gli investimenti nei loro sistemi di salute per garantire che siano “inclusivi, espansivi, adattabili e recettivi”.
Il 58º Consiglio Direttivo dell’Organizzazione Panamericana della Salute che coincide con la 72º sessione del Comitato Regionale dell’Organizzazione Mondiale della Salute per le Americhe, si svolgerà fino a domani.
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