La solida preparazione svolta per questa tournée ha permesso ai suoi 14 membri di esibirsi entro poche ore dal loro arrivo sui palchi di tre diverse città e di ottenere un’ovazione dal pubblico in ogni occasione, ha detto a Prensa Latina.
Per quanto riguarda il programma di ieri sera, presso il Centro Culturale della città di Gorni Milanovac, a 120 chilometri a sud di questa capitale, oltre a coprire tutti i posti disponibili mantenendo la distanza per la COVID-19, ha risaltato l’attenzione delle autorità e delle personalità della sfera artistica.
Nell’ambito della sua partecipazione al 18 ° Festival internazionale di danza di Belgrado, Malpaso ha fatto la sua prima apparizione sul palco il 3 aprile alla Sala Atelje 212 della capitale serba.
Successivamente si è trasferito a Novi Sad, la seconda città più grande del paese a 95 chilometri a nord-ovest di Belgrado, per eseguire la seconda presentazione al Teatro Nazionale Serbo.
Lo spettacolo consisteva nei tre brani scelti appositamente per questa tournée: Vals Indomitable, di Aszure Barton (Canada); 24 ore e un cane, con coreografie del direttore artistico del gruppo Osnel Delgado e dei ballerini, e Tabula Rasa, del coreografo israeliano Ohad Naharin.
Oggi e domani diversi membri del Malpaso offriranno alcuni seminari in diverse parti della capitale e sabato 10 la compagnia tornerà a L’Avana.
La tournée è stata realizzata grazie agli sforzi di Aja Jung, direttrice del Festival, che si svolge all’insegna dello slogan: La danza supera la pandemia.
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