Eduardo Martínez, presidente di BioCubaFarma ha sottolineato che gli immunogeni creati nella nazione delle Antille lo consentono per la loro sicurezza.
“Gli alti indici di efficacia che stanno raggiungendo i vaccini, dimostrano che il rischio delle persone non immunizzate, di ammalarsi gravemente o di morire, rispetto a quelle vaccinate, è circa dieci volte maggiore”, ha commentato Martinez.
La vicepresidente della suddetta entità, Mayra Mauri, ha sottolineato che l’impatto degli immunogeni, soprattutto in età pediatrica e nei convalescenti da COVID-19, aprirà nuove opportunità per la commercializzazione dei vaccini cubani.
Attualmente ci sono accordi firmati con Iran, Venezuela e Vietnam, che cominceranno ad essere onorati una volta garantite le esigenze del paese, ha detto Mauri al quotidiano Granma.
Ig/joe