La proposta riconosce diversi ruoli delle persone nell’ambiente domestico e forme di unione, uno dei suoi principali contributi, ha affermato in un’intervista a Prensa Latina la dottoressa in Scienze Giuridiche dell’Università de L’Avana.
Allo stesso tempo, apre le porte al matrimonio alla pari e consente la formazione di una diversità di famiglie in accordo con l’evoluzione del paese.
Il Codice rafforza quello che dovrebbe essere il filo conduttore della famiglia: l’amore, l’affetto, l’accompagnamento e il rispetto che possono o meno essere legati alla consanguineità, ha commentato.
Questi sviluppi lo collocano come uno dei più rivoluzionari della regione, insieme al Codice Civile e Commerciale dell’Argentina, e alla pari con molti regolamenti europei simili, ha commentato.
Nel mezzo del dibattito generato dalla proposta, a disposizione del pubblico dal 15 settembre, la specialista ha riconosciuto tra le sue anticipazioni il ruolo dei parenti stretti come nonni, zii e altri per la concessione dei diritti affettivi.
In generale, mette in evidenza il ruolo di ciascun attore all’interno delle famiglie e l’integrazione dei principi, valori e diritti inclusi nella nuova Costituzione, ha avvertito l’anche ricercatrice di Diritto Civile e Patrimoniale di Famiglia.
La bozza considera i legami che si instaurano tra madri e padri affettivi, detti matrigne o patrigni, con i minori e con altre persone così legate emotivamente da considerarsi membri della famiglia.
“La società del paese ha optato più per il consenso che per il formalismo, ma per riconoscerne l’effetto giuridico, doveva diventare un matrimonio”, ha aggiunto.
A parere dello specialista, i cambiamenti introdotti in questo aspetto consentono alla coppia di organizzare meglio la propria unione e la vita economica per propria decisione. Allo stesso modo, il progetto preliminare prevede la possibilità per tutti di accedere a una tecnica di riproduzione assistita.
“Ciò implica che le persone dello stesso sesso, in particolare gli uomini, hanno la possibilità di diventare genitori”, ha spiegato.
Intanto, in materia di relazioni parentali, il documento valorizza la responsabilità di madri e padri nei confronti dei figli, sempre a beneficio dei minori.
Il documento comprende più di 480 articoli con standard sostanziali, definendo questioni come poteri e doveri; e procedurale, con l’istituzione di procedure.
Presentata dopo 22 versioni, la norma pone Cuba in una posizione molto rivoluzionaria, avanzata e trasformativa in termini di protezione, che rompe i paradigmi e richiede una mentalità di senso plurale e di inclusione.
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