Nel quadro della sua 212° sessione che si svolge a Parigi, questo organo esecutivo ha convalidato la decisione con 55 voti a favore e due astensioni, per la quale Azoulay continuerà a guidare l’UNESCO per la seconda volta, fino a novembre del 2025.
Scelta per la prima volta alla 39° sessione della Conferenza generale dell’Unesco, nel novembre del 2017, Azoulay ha lavorato nel settore culturale dall’inizio della sua carriera professionale, prima nel settore pubblico audiovisivo francese, poi come relatrice per il Tribunale dei Conti di Francia e anche come consulente legale della Commissione Europea nei settori della cultura e della comunicazione.
È stata Ministra della Cultura francese da febbraio del 2016 a maggio del 2017.
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