Il suo flauto e la sua squisita virtù sono attestati dal secondo singolo scritto da questo eccezionale compositore, regista e produttore musicale, che riflette l’impronta di un’area essenziale del lavoro di Irakere, un famoso gruppo fondato da Valdés.
Secondo lo stesso Maracas, “Selva si ispira a una canzone che Chucho ha composto per un evento a cui saremmo andati, un festival jazz a Lima, in Perù, ‘dal Bronx a New York’, dove avrebbe anche partecipato Dave Valentín, defunto e grande flautista portoricano-statunitense.
Tra gli artisti che hanno aderito al tributo musicale ci sono Harold López-Nussa al pianoforte, Juan Carlos Rojas alla batteria, Lázaro Rivero ed Emilio Hernández Martini al basso e alla chitarra elettrica insieme a Yasek Manzano e Roberto García López alla tromba.
Secondo la più antica casa discografica di Cuba, la canzone è caratterizzata dalla sua forza ritmica e dalla fusione di culture di origine afro, che si è sviluppata nel nostro paese con un’enfasi sul jazz.
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