Il più grande concorso di arti contemporanee dell’isola propone la mostra collettiva di autori provenienti da Spagna, Messico, Francia, Perù, Repubblica Dominicana, Giordania, Argentina, Sudafrica, Brasile, Bolivia, Regno Unito e la stessa Cuba.
La mostra sarà ospitata dal Centro di Arte Contemporanea Wifredo Lam, mentre il Teatro del Museo Nazionale delle Belle Arti ospiterà l’incontro teorico che unirà lezioni presenziali e virtuali, con rappresentanti di tutti i continenti.
“Preambolo” è il nome della prima proposta che durerà fino al 5 dicembre con un programma di attività incentrato sul ruolo dell’arte in tempo di crisi, il tema della decolonizzazione come atto di liberazione, ecologia e sostenibilità.
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