Il decreto legge sulla maternità della lavoratrice e la responsabilità delle famiglie ha cercato di coprire i bisogni delle donne, e comprende aspetti come garantire e facilitare l’assistenza sanitaria durante la gravidanza, il riposo pre e post parto e l’allattamento.
Altri aspetti regolamentati sono i benefici monetari, dalla gravidanza fino al compimento del primo anno di vita del minore; e stabilisce la tutela del padre o di un altro parente incaricato della cura del figlio in caso di morte della madre.
Secondo il quotidiano locale Granma, tra gli altri benefici c’è il sostegno con fondi per il genitore con figli malati, o i nonni responsabili della loro cura.
La normativa assicura prestazioni tramite certificato medico contro le malattie delle madri o dei loro figli e l’estensione delle licenze complementari, evidenzia la responsabilità di entrambi i genitori nella cura dei propri figli e la garanzia di un’ora per l’allattamento al seno entro la giornata lavorativa, ha precisato.
Il decreto legge è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale Ordinaria n. 145, il 14 dicembre, e ne ha segnato l’entrata in vigore.
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