Il poeta ed editore ecuadoriano Santiago Vizcaíno e le scrittrici Dazra Novak (Cuba), Mayra Montero (Porto Rico) e Claudia Apablaza (Cile) costituiscono il gruppo di valutazione di questa categoria e parteciperanno all’incontro, in programma nella sala Manuel Galich del centro culturale.
Cosa ci lascia la pandemia? è la domanda che guiderà il dialogo tra professionisti, desiderosi di raccontare le loro esperienze creative in questo periodo e di esprimere le loro valutazioni sulle realtà e sui percorsi del genere nel continente.
Vizcaíno, in una precedente conversazione con il team della rivista digitale La Ventana, ha commentato le complessità che ha il momento in cui ogni scrittore assume il suo genere, poiché richiedono tutti un tempo, uno spirito e una disciplina diversi.
“Fondamentalmente lavoro con le idee. Quando ne viene fuori una (…) la scrivo e poi ci lavoro (…) non mi siedo per scrivere libri. Mi siedo per scrivere con un’idea vaga o a volte con un’idea penetrante, che diventa poesia, racconto o romanzo”, ha affermato.
Il Premio Letterario Casa de las Américas si riunirà a L’Avana fino a domani, quando nella sua programmazione è previsto l’annuncio delle opere vincitrici, tra le 140 selezionate nelle categorie Romanzo, Poesia e Saggio.
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