L’esplosione di un ordigno piazzato dagli estremisti del gruppo Isis nella città di Deir Ezzor, capoluogo dell’omonima provincia orientale, ha provocato la morte di due minori mentre un giovane è rimasto ferito, ha riferito l’agenzia nazionale SANA.
Altri quattro bambini hanno subito ferite da schegge a causa di un’esplosione simile avvenuta nella località di Tibet Iman nella provincia centrale di Hama.
Secondo le autorità locali ed i media, sette civili, tra cui due bambini e una donna, sono stati uccisi nell’ultima settimana dall’esplosione di tre mine in varie città siriane.
I terroristi hanno piazzato bombe e mine nelle strade, vicino alle case e nei terreni agricoli nel tentativo di fermare l’avanzata dell’esercito siriano, e l’esplosione di questi ordigni provoca decine di vittime tra i civili sfollati che tornano alle loro case.
L’esercito siriano, con il supporto di Russia e di altre nazioni amiche, sta svolgendo compiti di ricerca e sminamento nelle aree liberate al fine di garantire il ritorno alla normalità.
Ig/fm