Intervenendo alla seconda edizione del Forum Diplomatico ad Antalya, in Turchia, la vicepresidentessa venezuelana ha sottolineato la necessità di sostenere iniziative di dialogo tra le parti belligeranti per evitare la sofferenza dei popoli colpiti dalle ostilità.
“Venezuela si unisce alle voci che chiedono una soluzione pacifica e il dialogo in questo conflitto; evitare di soffrire per i popoli delle parti coinvolte è una necessità”, ha sottolineato la dignitaria nell’esortazione ai paesi coinvolti nella conflagrazione affinché partecipino a trattative efficaci.
In questo senso, la vicepresidentessa del Venezuela ha sottolineato che Stati Uniti, Europa, NATO e Russia sono chiamati a ristabilire l’equilibrio per alleviare le angosce e le sofferenze che stanno cominciando ad avere effetti in ambito globale.
Allo stesso modo, Rodríguez ha sostenuto la cessazione dei modelli di dominio che minacciano di estinguere l’umanità in cambio di garantire interessi egemonici, ed ha anche sollecitato eliminare le guerre economiche attraverso l’attuazione di misure coercitive unilaterali.
La vicepresidentessa venezuelana ha denunciato che più di 30 paesi nel mondo soffrono oggi le conseguenze negative della politica sanzionatoria di Washington e dei suoi alleati occidentali.
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