Intervenendo in questa capitale alla 214° sessione del Consiglio Esecutivo dell’Organizzazione delle Nazioni Unite specializzata in istruzione, scienza e cultura, ha sottolineato che l’isola sta avanzando nelle sfere di competenza dell’entità multilaterale, nonostante le conseguenze economiche, commerciali e barriere finanziarie imposte da più di 60 anni dagli Stati Uniti.
Questo bloqueo provoca danni enormi agli sforzi dei cubani per costruire una società più giusta, prospera e sostenibile, ha avvertito la rappresentante permanente.
Nei prossimi giorni depositeremo lo strumento di ratifica della Convenzione mondiale sul riconoscimento delle qualifiche relative all’istruzione superiore, ha affermato.
L’ambasciatrice dell’isola ha anche affermato che Cuba è impegnata nella gestione globale del patrimonio, nella promozione delle industrie culturali e nel rispetto della diversità culturale, come principi fondamentali della sua politica in questo settore.
Per quanto riguarda il settore della comunicazione, Esquivel ha affermato nel forum che Cuba combatte l’intolleranza nei social network e la diffusione di notizie false e sostiene un giornalismo responsabile, protetto, impegnato nella verità e nell’etica.
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