“In tempi di guerra mediatica, Venezuela si sta preparando a combattere trasformando la conoscenza in Uicom. Affiliamo l’artiglieria con grande giudizio e chiarezza politica per vincere la battaglia per la verità”, ha scritto il presidente sui social media.
Il 15 marzo, durante l’inaugurazione ufficiale di questa casa di studi superiori, situata a Caracas, la sua rettrice, Tania Díaz, ha sottolineato che questa istituzione multinazionale ha come obiettivo l’emancipazione dei popoli.
“Questa università (…) è multidimensionale, è multinazionale e intende donarci, fornirci il proprio contenuto originale, che consente al Venezuela e ai popoli del mondo di costruire le nostre vicende, le nostre storie, ” ha sottolineato.
L’Università Internazionale delle Comunicazioni è nata su proposta del Forum di San Paolo del 2019, con l’obiettivo di creare un istituto di insegnamento per il miglioramento dei comunicatori e che diventasse una piattaforma per lo scambio di informazioni e contenuti per contrastare i grandi mass media.
La sua installazione è stata approvata con decreto presidenziale il 4 dicembre 2019 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 41.774, nell’ambito della Missione Alma Mater, sebbene sia iniziata ufficialmente nel marzo di quest’anno.
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