Ezzat Katibi ha denunciato durante l’incontro il grande impatto della guerra e del terrorismo imposto dagli Stati Uniti sui bambini, privati di molti dei loro diritti.
L’organizzazione Al-Baath Pioneer, ha spiegato, si rivolge ai bambini di età compresa tra i 6 ed i 12 anni e lavora per costruire la loro personalità e scoprire e coltivare i loro talenti, in collaborazione con altre istituzioni e agenzie pertinenti.
Le due parti hanno evidenziato le relazioni profonde e storiche tra i due stati e la volontà di promuoverle.
Ig/fm