La grazia, come spiega l’agenzia, copre il 95% dei detenuti con l’accusa di terrorismo ed esclude solo coloro i cui crimini hanno causato la morte di un essere umano.
Ne abbiamo rilasciati centinaia negli ultimi due giorni in diverse province siriane ed il tribunale per il terrorismo e l’ufficio del procuratore generale stanno eseguendo le procedure per rilasciare il resto nei prossimi giorni, ha affermato il ministero.
Le dichiarazioni delle autorità giudiziarie siriane arrivano mentre migliaia di parenti dei detenuti si sono radunati in località centrali di Damasco, Hama, Homs ed altre città, in attesa del rilascio dei detenuti situati per lo più nel carcere di Sednaya, alla periferia di questa capitale.
Il presidente siriano ha promulgato sabato scorso un Decreto Legislativo senza precedenti, come confermano gli specialisti, che concede la grazia agli autori di reati terroristici commessi prima della data del 30 aprile 2022.
Ig/fm