Le relazioni siriano-iraniane si basano sulla fiducia reciproca consolidata in quattro decenni e accogliamo con favore qualsiasi ruolo per Teheran, ha affermato il capo della diplomazia siriana durante una conferenza stampa congiunta a Damasco con il suo omologo iraniano, Hossein Amir Abdollahian.
Abbiamo fiducia nell’Iran e non nell’altra parte, ha affermato il ministro degli Esteri, e abbiamo considerato positiva qualsiasi soluzione che porti al ritiro delle forze turche dai territori siriani, alla cessazione delle ostilità e all’interruzione del sostegno turco ai gruppi terroristici.
Al-Mekdad ha affermato che è necessario migliorare e sviluppare le relazioni tra i paesi vicini ed è una priorità raggiungere la sicurezza, la stabilità ed un senso di tranquillità.
A sua volta, il ministro degli Esteri iraniano ha affermato di aver informato durante i colloqui i funzionari siriani che il suo paese farà del suo meglio per concentrarsi su soluzioni basate su mezzi diplomatici e sul dialogo.
Abdullahian ha ribadito il rifiuto dell’Iran di qualsiasi interferenza straniera negli affari interni di Siria e ha ritenuto che qualsiasi operazione militare turca non sia corretta e complicherà la situazione.
Le relazioni tra Damasco e Ankara si sono interrotte all’inizio della guerra nel 2011, dopo le accuse siriane che sottolineavano che Turchia stava occupando parti del suo territorio e sosteneva i gruppi estremisti che combattevano il governo.
Ig/fm