In dichiarazioni alla stampa dalla sede del Pubblico Ministero, il procuratore ha indicato la moglie della vittima, Maxyorisol Cumare, e il cittadino Glenn Castellanos come i principali coautori intellettuali del delitto, insieme ad altre 11 persone accusate di omicidio su commissione, associazione, corruzione, simulazione di un atto punibile e occultamento.
“Gli altri due detenuti verranno presentati nelle prossime ore e, per il momento, riservo i loro nomi; stiamo cercando tutti i complici per chiudere questo ciclo di indagine, gli sforzi sono concentrati nello stato di Aragua”, ha spiegato Saab.
Il procuratore generale ha precisato che l’udienza di denuncia si è tenuta il giorno prima davanti alla Quarta Corte dei crimini legati al terrorismo e alle bande criminali, durante la quale Cumare ha affermato di aver ingaggiato Glenn Castellanos per commettere l’azione penale.
Secondo le indagini, Maxiorisol Cumare avrebbe pagato la somma di ottomila dollari a Glen Castellano, con il quale aveva una relazione extraconiugale, per ingaggiare gli assassini incaricati di uccidere Lanz e far sparire il corpo.
Riconosciuto negli ambienti politici e intellettuali come un appassionato studioso del tema delle operazioni di guerra psicologiche e non convenzionali, Carlos Lanz ha anche contribuito alla configurazione delle basi teoriche del Partito Socialista Unito del Venezuela.
Ig/wup