Più di 20 città hanno percorso i “caravanisti” su tre rotte che si sono unite lunedì scorso a Jacksonville, in Florida, per poi dirigersi verso l’ultima tappa a Miami, punto di partenza per L’Avana.
Come confermato a Prensa Latina dalla dott.ssa Samira Addrey, la maggior parte dei 91 “caravanisti” sono giovani tra i 18 ed i 30 anni che non sono mai stati prima nella nazione caraibica.
Il nostro obiettivo è raggiungere “le nuove generazioni degli amici di Cuba”, ha affermato Addrey, coordinatrice del programma della Fondazione Interreligiosa per l’Organizzazione Comunitaria (IFCO) / Pastori per la Pace.
I membri della nuova carovana rimarranno a Cuba fino al 30 luglio e durante questo periodo svolgeranno un vasto programma di attività.
La Carovana dei Pastori per la Pace è un’illustrazione della vera politica “popolo a popolo”, ha detto Gail Walker, direttrice esecutiva di IFCO/ Pastori per la Pace e figlia del fondatore delle carovane, il defunto reverendo Lucius Walker, mentre ringraziava Cuba e ratificava il loro amore in questo sforzo.
Pastori per la Pace nasce nel 1988 come progetto IFCO in risposta all’aggressività in America Latina dell’amministrazione dell’allora presidente Ronald Reagan.
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