I dati dell’Istituto nazionale per la ricerca spaziale (INPE) indicano che, allo stesso tempo, il numero di focolai è inferiore del 21% rispetto a quello visto nel luglio del 2020, quando la più grande foresta tropicale del mondo ne ha segnalati 6.803. Il segno del mese è il 2005, anno in cui ne sono stati dichiarati 19.364.
La stagione degli incendi in Amazzonia di solito si verifica tra giugno e ottobre, ma le fiamme sono solo una parte del problema nel resto del calendario. Fase in cui agricoltori, minatori e grileiros (proprietari terrieri con documenti falsi) ripuliscono la foresta e si preparano a bruciarla.
Brasile affronta un’intensa pressione internazionale per fermare la distruzione del cosiddetto polmone del pianeta, che svolge un ruolo chiave nel cambiamento climatico.
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