Tra questi ci sono gli antimicrobici Meropenem, Ceftriaxone (Rocefin), Cefotaxime, Cefazolin, Cefuroxime, Ceftazidime e Cefepime.
Secondo il quotidiano Granma, entro la fine del 2022 l’impianto dovrebbe essere in produzione, e sarà l’unico di questo tipo di antibiotici nel paese. La fonte chiarisce che il 90% delle apparecchiature da utilizzare si trova già a Cuba.
Gli iniettabili come Meropenem, Rocefin e Cefotaxime sono antibiotici essenziali per l’uso ospedaliero in terapia intensiva, con un ampio spettro di trattamento di infezioni batteriche, polmonite e meningite, tra le altre malattie, sostiene il quotidiano.
L’importazione di questi antibiotici costa al paese caraibico tra i sette e gli otto milioni di dollari all’anno e la loro produzione qui ridurrà le spese, ha concluso la fonte.
Ig/joe