La mostra rivisita "la rappresentazione delle donne francesi nella collezione di stampe della galleria" ed è progettata per ottenere un dialogo ed una connessione che tenga conto del contesto, dello spazio e del tempo di entrambe le proposte artistiche. Le opere di Albín consentono contrastare la bellezza da diverse prospettive; alcune con uno sguardo alla giovinezza, "le vesti eleganti dello stile impero e la loro posizione nella regalità". Secondo gli organizzatori e gli specialisti, altre fotografie avvicinano lo spettatore a una visione più spirituale "che implica la cura di quegli oggetti museali di grande ricchezza del patrimonio". Secondo il sito web dell'Ufficio dello Storico della Città de L'Avana, per la giornata di apertura è previsto anche un concerto dell'Ars Longa, che include giovani musicisti-attori della nazione caraibica. L'opera delle guardiane d'arte ha ispirato diversi artisti di arti visive come Gabriel Orozco, che ha anche riconosciuto la loro performance con una serie presentata al Museo delle Belle Arti de L'Avana durante la XIII Biennale de L'Avana nel 2019. Ig/yrv