Parlando alla stampa dopo un incontro tenutosi in questa capitale, Makhlouf ha rivelato un piano presentato dalla parte libanese per restituire circa 15.000 sfollati siriani attualmente residenti nel vicino Libano.
Le opinioni tra le due parti concordano sulla necessità del rimpatrio di tutti gli sfollati e non solo di 15.000 al mese, ha spiegato.
Il ministro ha ribadito che Damasco ha dato la priorità alla creazione delle condizioni per tale ritorno e sta lavorando per riabilitare le infrastrutture nelle aree liberate dall’esercito arabo siriano.
Tra le altre misure, sono stati emanati decreti di condono ed approvate procedure per facilitare e semplificare le procedure nelle zone di confine, oltre a garantire i servizi di trasporto di base, gli aiuti umanitari, la medicina e l’istruzione, ha chiarito il ministro.
Ha rivelato che queste azioni hanno contribuito al ritorno di quattro milioni di sfollati interni ed un milione di rifugiati dall’estero, ed ha esortato le agenzie delle Nazioni Unite a impegnarsi maggiormente in questo compito.
Ig/fm