In una conferenza stampa in questa capitale, l’anche Eroe della Repubblica di Cuba, ha sottolineato l’importanza dei CDR e del loro lavoro di sorveglianza, “quando la controrivoluzione fa continui appelli per compiere sabotaggi nelle comunità”, ha affermato.
“Noi come CDR abbiamo un ruolo molto importante in termini di sorveglianza e protezione dei nostri quartieri, comunità, tranquillità dei nostri cittadini in generale”, ha affermato.
Ha sottolineato che durante la pandemia della COVID-19 è stata sottolineata la rilevanza dell’organizzazione, poiché i membri del CDR hanno contribuito a identificare le persone vulnerabili, organizzare processi di vaccinazione e creare sistemi di aiuto.
Hernández ha spiegato che la più grande organizzazione di massa del paese ha partecipato attivamente al processo di consultazione del nuovo Codice della Famiglia e per il prossimo referendum popolare prevede di realizzare azioni volte a proteggere ed aggiornare le liste elettorali, oltre a promuovere la partecipazione dei cittadini.
“L’appello alla nostra comunità è di uscire e votare quel giorno, per un codice che non obbliga nessuno ad avere un certo tipo di famiglia, anche se è quello che proclamano i nemici della Rivoluzione”, ha sottolineato.
Secondo il segretario ideologico nazionale della CDR, Yanelys Tablada, per la celebrazione del 62° anniversario si terranno concorsi di fotografia e pittura e mini-festival di recupero delle materie prime con l’obiettivo di contribuire all’economia del paese ed alla cultura del riciclaggio.
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