L’occupante israeliano si assume la responsabilità legale, morale, politica e finanziaria per i suoi attacchi deliberati agli aeroporti internazionali di Damasco ed Aleppo, e per aver sabotato strutture civili e mettere in pericolo la vita dei cittadini, ha affermato il ministero degli Esteri in una lettera inviata ai dirigenti dellONU.
Nella lettera si ricorda che lo scorso mercoledì Tel Aviv ha compiuto un’aggressione aerea con missili contro l’aeroporto commerciale internazionale di Aleppo, che ha gravemente danneggiato la pista e distrutto completamente la stazione di assistenza alla navigazione aerea.
Un’ora dopo il primo attacco, i missili israeliani hanno causato la distruzione degli aiuti alla navigazione aerea all’aeroporto internazionale di Damasco, ha aggiunto.
Ha concluso che Israele deve essere ritenuto responsabile per i suoi attacchi deliberati agli aeroporti internazionali, tra le altre strutture civili, ed ha auspicato che il Segretario Generale e il Consiglio di Sicurezza prendano provvedimenti immediati ed assumano una posizione chiara di fronte ai tentativi di aumentare la tensione nella regione da parte delle autorità di occupazione israeliane
Ig/fm