Secondo le informazioni diffuse dall’ente culturale, una dozzina di creatori dell’isola compongono il catalogo della mostra, tra cui figure riconosciute con il Premio Nazionale per le Arti Plastiche, come Alberto Lescay (2021) e José Villa Soberón (2008).
A cura di Delia López e Lara Franquis, sarà a disposizione del pubblico fino a febbraio del 2023, sottolinea il documento, evidenziando l’articolazione di artisti nuovi ed esperti e di varie origini regionali, “singolarizzato dal variegato spettro di poetiche che rappresentano”.
Dalla riflessione critica sulla tradizione scultorea a Cuba, la mostra dimostra il forte lirismo espressivo delle forme astratte; mentre “prevale l’eloquenza di un alfabeto in cui ogni brano ed ogni segno compone, come una sinfonia, una frase che lo spettatore è sollecitato a scoprire”.
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